sabato 8 gennaio 2011

Nucleare, no thanks.

Stanno uscendo sulle principali televisioni degli spot, sul Forum Nucleare: sei a favore o contro il nucleare?
Sono andato a vedere il sito, e ho notato subito che il presidente del Forum Nucleare è Chicco Testa, ex Legambiente, e successivamente presidente di Enel per 6 anni. Non esattamente uno neutrale, quindi.

Ci sono le opinioni di quelli che ne sanno, e mi pare che il sito penda "leggermente" a favore del nucleare, e non potrebbe essere altrimenti, vista la posizione del Governo e la campagna lanciata sottacqua per riportare fra i temi all'ordine del giorno il ritorno all'energia atomica. Metterlo in primo piano sarebbe troppo, visti i problemi ad arrivare alla fine del mese di molti, e così è stato un po' nascosto.

Leggo opinioni di super esperti che dicono che ormai la tecnologia nucleare è super sicura, e che i rischi di Cernobyl sono ormai paleolitici. Vedo che sul problema delle scorie invece i super esperti tendono a glissare, dicendo semplicemente che all'estero il problema è stato risolto.

Ecco, appunto. All'estero.
Sarò chiaro fino in fondo: personalmente non mi fido degli italiani. Visti i casini che riusciamo a fare con i rifiuti normali, quelli delle città, non vedo come possa essere possibile essere capaci di gestire scorie super radioattive e pericolosissime che resteranno tali per secoli.
L'energia nucleare lasciamola fare a chi ne è capace, se i cittadini di quel paese accettano il rischio. Noi italiani non lo siamo, e lo abbiamo abbondantemente dimostrato.

Sono anti italiano, sfascista e anche un po' stronzo?
Può darsi. Ma la mia idea è questa. Abbiamo tanto sole, tanto vento e diverse possibilità di attingere ad energia pulita. Perchè andare a cercarsi problemi gratis?

Occhio quindi alle campagne striscianti e rassicuranti sull'energia nucleare. Non vedono l'ora di fare soldi anche sulle scorie nucleari, come sui rifiuti urbani.

2 commenti:

  1. intanto la mediaset fa i soldi con le campagne pubblicitarie: qualcosa tipo 50.000 ogni spot...
    ...a Chi siamo in mano????

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  2. Sempre per il fatto che il conflitto di interessi non esiste, e quando c'è stata l'occasione, non era una priorità.

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