giovedì 2 febbraio 2012

Twittando allegramente


Ieri sera è successa una cosa.
Tutto nasce da un post di Stefano Bonaccini, che pare sia il Segretario Regionale del PD, nonché Consigliere regionale in Emilia Romagna. Bonaccini postava, credo su Facebook o su Twitter , un pensiero che più o meno suonava così: Favia annuncia che il Mov5stelle si presenterà alle politiche. Sostiene che avremmo paura. Per me invece è un bene, cosi finalmente capiremo cosa pensano sulla scuola, il welfare, il lavoro, la cultura, l'immigrazione, cioè tutto ciò che ha a che fare con il governo di una società. PS sull'immigrazione, purtroppo, da Grillo abbiam capito bene cosa pensa (non dico tutti i grillini, ma lui e altri si...).

Allora ho chiesto a Bonaccini su Twitter se era uno scherzo, e se conosceva Internet, e da qui è partita una serie di messaggi twitteriani, che a parte il limite dei 140 caratteri, non mi vedeva molto concentrato, vista la concomitanza con Inter-Palermo (e i difensori nerazzurri probabilmente erano distratti anche loro, visto il risultato…), e allora ho rimandato ad oggi una migliore spiegazione.

Ho fatto presente che il programma del Movimento 5 Stelle, con il quale, per carità, si può essere d’accordo o meno, è su Internet da diverso tempo, e che bastava leggerselo per capire la posizione del Movimento su diversi argomenti. Ma la discussione è andata avanti, e allora vediamo di rispondere punto per punto, con una premessa. Non sono un dirigente, un candidato, un funzionario, nulla all’interno del 5 Stelle, se non un simpatizzante, con idee proprie, che non impegnano in alcun modo il Movimento o chi lo rappresenta nelle Istituzioni. Insomma, parlo solo per me stesso.

@Gppelosi dunque tu sei d'accordo che i bimbi stranieri nati e cresciuti qui nn possano diventare italiani?
Questa la prima domanda che mi ha fatto Bonaccini, dopo aver saputo che simpatizzavo per il 5 Stelle. La cosa parte dalle famose dichiarazioni di Grillo, che peccato che abbia detto un’altra cosa e non quella che hanno riportato i giornali. Grillo sostiene (lui!) che il problema della cittadinanza non è una priorità adesso, e che l’argomento è stato portato alla ribalta come “arma di distrazione di massa”. Questo mi trova d’accordo.
In linea di principio, sono d’accordo nella adozione dello ius soli per l’attribuzione della cittadinanza, quindi chiunque nasca in Italia, chiunque sia il genitore, è italiano. Mi hanno fatto riflettere però le dichiarazioni del Ministro Cancellieri (che non mi pare una grillina…): bisogna mettere paletti, e concordare la cosa a livello europeo, perché una tale riforma così com’è rischierebbe di portare i pullman con donne incinta alle nostre frontiere, per partorire qui. Prima di tutto la riforma dev’essere europea, poi bisogna mettere dei limiti (tipo che il bambino deve restare in Italia, fare qui la sua crescita scolastica, i genitori devono essere regolari, ecc.). In questo momento però, abbiamo altri problemi, e sono sotto gli occhi di tutti. La storia dello ius soli è una bufala, lanciata negli occhi dell’opinione pubblica per non parlare d’altro.

@Gppelosi oppure dimmi la posizione sulle liberalizzazioni, oppure sul patto di stabilita', oppure sulla riforma fiscale
A questa domanda gli ho chiesto invece la posizione del PD sull’incenerimento rifiuti, e mi ha dato del qualunquista, dicendo che mi avrebbe mandato materiale via mail. Ma a me bastava un “a favore” o “contro”. Il problema è che non me lo può dare, perché il PD sul programma scrive una cosa, ed i suoi dirigenti ne fanno altre, vedi caso di Parma.
Io posso dire la mia posizione sulle liberalizzazioni, ecc. Si poteva fare di più, ma come sempre, non si sono toccati i poteri forti (banche, assicurazioni, ecc.), ma solo i piccoli (taxi, farmacie). Meglio di zero, ma non abbastanza. Il “patto di stabilità”…. Sinceramente, me ne frega zero del patto di stabilità. A me interessa il lavoro, la liquidità, e mantenere la mia famiglia. Dei problemi dei bilanci comunali se ne occupino i politici, che sono lautamente pagati per questo.
Sulla riforma fiscale, quando la vedrò, esprimerò il mio parere. Per il momento, vedo gran casino. Sia a destra che a sinistra.

Poi siamo virati sui metodi interni del 5 Stelle, che non facendone parte, non conosco benissimo:
@Gppelosi e sulla scelta di chi si candida come decidete? Con le primarie? Chi vota? Dove? In che modo? Lo chiedo senza alcuna polemica
Sentirmi chiedere da un funzionario del PD come si scelgono i candidati (con una certa vis polemica anche se negata), mi fa veramente ridere. Chi ha nelle sue fila Busi, Penati, Tedesco e compagnia, dovrebbe solo tacere, ma vabbè.
Io mi sono iscritto online al sito del 5 Stelle. Ho dovuto mandare il mio documento scannerizzato, hanno fatto i loro controlli, e mi hanno dato una username e una password. Non sono mai stato in una sede del 5 Stelle, ho fatto tutto da casa. Io immagino, che una sorta di primarie si possa fare online, una volta che tutti hanno username e password certificate, senza sprecare tempo e soldi per fare le primarie, che a Parma abbiamo visto settimana scorsa. Il problema sono i 2 Euro?

E poi la bomba. Parliamo di Parma. Io ho fatto presente che Bernazzoli non lo voterò mai, vista la sua posizione sull’inceneritore.
@Gppelosi se nn vince il csx vincera' la dx, di nuovo. Si vede che puo' andarti bene cosi, nonostante gli scandali e i debiti. Contento tu..
La mia risposta è: embè?
Ubaldi (o chiunque sia) e Bernazzoli sono due facce della stessa medaglia, rappresentano gli stessi interessi, sono portatori delle stesse idee.
Quali? Quelli degli Industriali, dei costruttori, che dominano Parma in modo trasversale da decenni. Non si può presentare Bernazzoli come “uomo nuovo”, vuol dire prendere in giro la gente. E’ Presidente della Provincia da 8 (otto!) anni, ossia due legislature. La sua posizione sull’inceneritore è imbarazzante, i suoi rapporti con Iren da analizzare (sua figlia lavora per la multiutility incaricata della costruzione del forno, sponsorizzato dalla Provincia). Dopo le proteste dei cittadini, ha reagito da Politburo, negando ogni confronto, e andando avanti imperterrito per la sua strada. Uno così non lo voglio sindaco della mia città.
Vogliamo parlare d’altro? I soldi buttati per la variante di Ranzano (altro cemento, altri costruttori) per far risparmiare quei 4 minuti di percorrenza?
Ubaldi e i suoi accoliti e discendenti hanno creato il debito, vero. Ma la Provincia e la Regione sono mica in mano alla destra… Mi dispiace, ma per me la denominazione “Pidimenoelle” rende molto, molto bene l’idea.
L’accusa di “sprecare voti” è vecchia come il cucco, come si dice a Parma, e non ha fondamento, se non si accetta il fatto che, agli occhi di chi come me è stufo di come vanno le cose, destra e sinistra attualmente sono la stessa cosa. E quindi non si favorisce né l’una né l’altra, semplicemente si vota un’altra cosa.
A livello locale, certe scelte concrete fanno la differenza. Come per gli abitanti della Val Susa la TAV ha un’importanza notevole, la ha per noi la scelta di costruire l’ennesimo inceneritore rifiuti in Emilia Romagna, raccontando balle sulla sicurezza, e sprecando soldi, quando si poteva investire per cambiare il ciclo dei rifiuti, riciclando e facendo cambiare le abitudini alla gente: è a questo che serve la politica. E l’esempio era ben presente, l’impianto di Vedelago.
Bastava ascoltare i cittadini.