sabato 5 febbraio 2011

Incenerire il PD?

E così, il PD di Parma ha preso posizione a favore dell'inceneritore. Si è accodato al Presidente Bernazzoli, in palese conflitto di interessi, visto che la figlia lavora per Iren, che costruirà il Mostro, e che si intascherà gli utili derivanti dall'incenerire di tutto.
Il comunicato del PD di Parma è una cosa degna di nota, e se non fosse drammatica l'ignoranza e la contraddizione, ci sarebbe pure da ridere.
Il primo paragrafo recita:

La ricerca di una maggiore sostenibilità ambientale impone di affrontare il tema di una corretta gestione dei materiali, anche in considerazione dei riconosciuti limiti nella disponibilità delle risorse naturali. Ciò implica il superamento di un approccio volto esclusivamente allo smaltimento dei rifiuti ed una profonda innovazione nell’ambito della progettazione (ecodesign) e della produzione di prodotti e di imballaggi per renderli meno impattanti dal punto di vista ambientale e più facilmente recuperabili o riciclabili. Prodotti e processi dovranno quindi essere ripensati in una logica di riduzione del consumo di materie prime e, in prospettiva, di “rifiuti zero”. Un’impostazione di questo tipo, tesa a stimolare un ciclo virtuoso dei materiali e dei rifiuti, rappresenta anche una opportunità di 
sviluppo economico creando nuova occupazione e permettendo l’avvio di attività innovative coerenti con le esigenze sopra richiamate (green economy).  

Fantastico.
Sostenibilità ambientale, corretta gestione dei materiali, superamento dell'approccio dello smaltimento dei rifiuti, innovazione della progettazione dei prodotti, prospettiva di rifiuti zero, ciclo virtuoso dei materiali: sembra che sia stato Francesco del Comitato Gestione Corretta Rifiuti a scrivere questo paragrafo!
Uno pensa, hanno capito!
Ma poi arriva il secondo paragrafo:

Tenendo conto di questa prospettiva è comunque fondamentale garantire anche a livello locale la presenza di un moderno sistema di gestione dei rifiuti in linea con tutte le normative in materia. Il quadro di pianificazione e di regolazione deve creare le condizioni di coerenza complessiva nella gestione dei rifiuti  secondo le gerarchie comunitarie (riduzione, riuso, recupero di materia, recupero di energia, smaltimento)  e prevedere una disponibilità impiantistica adeguata al fabbisogno territoriale.

E qui arriva il politichese. "Tenendo conto" dice di quanto detto prima...un giro di parole, e poi: impiantistica adeguata al fabbisogno territoriale. Tradotto: inceneritore.
Traduco io: sono dei buffoni. Perchè? Leggete qui:

Il Partito Democratico è consapevole della complessità del problema, della delicatezza e della gravità dei suoi vari aspetti e della necessità di un atteggiamento sempre aperto verso nuove soluzioni, di migliore efficacia, di minor impatto ambientale ed economicamente compatibili. 
Chi ha responsabilità politica ed amministrativa deve però saper decidere per il meglio nel contesto in cui gli è dato di operare. Il PD valuta con grande attenzione le diverse posizioni ed opzioni espresse da parte delle associazioni e dei gruppi di cittadini che si battono per la difesa dell’ambiente e ne condivide la prospettiva e la visione di lungo periodo. 
Tuttavia responsabilmente ritiene che le scelte compiute nel PPGR, unitamente al percorso decisionale che le ha precedute e preparate, delle quali sono state richiamate le principali linee e gli aspetti più rilevanti, rappresentino, nel contesto attuale delle possibili soluzioni, la risposta più adeguata nel breve e medio periodo per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti nell’ambito del territorio provinciale.


Minor impatto ambientale, dicono. E appoggiano un mostro che porta le discariche nei nostri polmoni?
Ma la perla è alla fine: "la risposta più adeguata nel breve e medio periodo per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti".
BREVE E MEDIO PERIODO????
Spiegate: si costruisce un mostro per bruciare 130.000 tonnellate di rifiuti all'anno, per far fronte al breve periodo? Ma che investimento è? 
Cari Signori del PD, ho una notizia per voi: non siamo deficienti.

Abbiamo capito che siete coinvolti fino al collo in questa questione che porterà guadagni a chi spinge per la costruzione del Mostro, e tumori a chi avrà la sventura di respirare i fumi tossici ributtati nell'ambiente.

Non avrete mai più il mio voto. Non siete adatti a governare, nè più nè meno come coloro che contestate con sterili raccolte di firme e parole buttate al vento.
Con me avete chiuso.

Per curiosità, sono andato a vedere sul sito del PD nazionale, i programmi relativi all'ambiente. Li ho trovati qui:
Alla voce riciclo dei rifiuti, ho trovato questo:

Riciclo dei rifiuti

Anche qui ci vuole una discontinuità, va rovesciato un modo di vedere seguito fin qui per cui i rifiuti sono solo un problema da gestire nel modo più efficiente possibile e nel rispetto dell’ambiente e della salute. Dobbiamo imparare sempre di più a vedere i rifiuti come una risorsa in un mondo di risorse limitate e quindi immaginare distretti del riciclo, favorire lo sviluppo di industrie locali che riutilizzano i materiali resi disponibili in quantità sempre maggiori dalla promozione della raccolta differenziata per andare verso una vera e propria società del recupero. L’obiettivo rimane quello di non sprecare risorse e quindi sono prioritarie le misure che possono ridurre alla fonte i rifiuti prodotti, sviluppando ad esempio un processo innovativo per la progettazione degli imballaggi. 

Ma quanti PD esistono? A livello nazionale di parla di riciclo e di riutilizzo, e a livello locale si parla di inceneritore? E quando si vuole cominciare ad andare in questa direzione? Quando i Mostri inquinanti saranno disseminati ovunque, e per rientrare dai costi si brucerà ogni cosa?
Segnalerò questa cosa al PD nazionale, postando direttamente questo al segretario Bersani, chiedendo la testa dei responsabili del PD di Parma, ma sono sicuro che mi risponderanno in politichese, e non succederà niente.
Ma almeno chi mi conosce, e chi legge queste stupidaggini, sa come stanno veramente le cose.

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