Il 12 dicembre del 2001, nove anni fa, morì Peppino Prisco. Per tutti gli interisti, l'Avvocato.
Prisco era un grande. Non voglio perdere tempo a scrivere di lui, l'hanno fatto in tanti prima di me, e molto più bravi di me.
Voglio ricordarlo tramite le sue battute.
"Il rigore negatoci in Juventus-Inter del '98 non è stato assolutamente un furto. In realtà, si trattava di ricettazione"
"La Juventus è una malattia che purtroppo la gente si trascina dall'infanzia"
"Quando dò la mano ad un milanista, dopo me la lavo. Quando la dò ad uno juventino, dopo controllo di avere tutte le dita"
"Il Milan è andato in serie B due volte: una pagando, e l'altra gratis. Io sono convinto che ogni retrocessione dovrebbe cancellare cinque scudetti conquistati, ed una Mitropa Cup elimini i residui"
"La storia è nota, siamo nati da una costola del Milan. Veniamo proprio dal nulla"
"Un pronostico su Ascoli-Milan (serie B)? Non so, non seguo il calcio minore"
"Un minuto prima di morire, diventerò milanista. Così, ce ne sarà uno di meno"
APPLAUSI.
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