Ieri sera è successa una cosa.
Tutto nasce da un post di Stefano Bonaccini, che pare sia il
Segretario Regionale del PD, nonché Consigliere regionale in Emilia Romagna.
Bonaccini postava, credo su Facebook o su Twitter , un pensiero che più o meno
suonava così: Favia annuncia che il Mov5stelle si presenterà alle politiche.
Sostiene che avremmo paura. Per me invece è un bene, cosi finalmente capiremo
cosa pensano sulla scuola, il welfare, il lavoro, la cultura, l'immigrazione,
cioè tutto ciò che ha a che fare con il governo di una società. PS
sull'immigrazione, purtroppo, da Grillo abbiam capito bene cosa pensa (non dico
tutti i grillini, ma lui e altri si...).
Allora ho
chiesto a Bonaccini su Twitter se era uno scherzo, e se conosceva Internet, e
da qui è partita una serie di messaggi twitteriani, che a parte il limite dei
140 caratteri, non mi vedeva molto concentrato, vista la concomitanza con
Inter-Palermo (e i difensori nerazzurri probabilmente erano distratti anche
loro, visto il risultato…), e allora ho rimandato ad oggi una migliore
spiegazione.
Ho fatto
presente che il programma del Movimento 5 Stelle, con il quale, per carità, si
può essere d’accordo o meno, è su Internet da diverso tempo, e che bastava
leggerselo per capire la posizione del Movimento su diversi argomenti. Ma la
discussione è andata avanti, e allora vediamo di rispondere punto per punto,
con una premessa. Non sono un dirigente,
un candidato, un funzionario, nulla all’interno del 5 Stelle, se non un simpatizzante,
con idee proprie, che non impegnano in alcun modo il Movimento o chi lo
rappresenta nelle Istituzioni. Insomma, parlo solo per me stesso.
@Gppelosi dunque tu
sei d'accordo che i bimbi stranieri nati e cresciuti qui nn possano diventare
italiani?
Questa la prima
domanda che mi ha fatto Bonaccini, dopo aver saputo che simpatizzavo per il 5
Stelle. La cosa parte dalle famose dichiarazioni di Grillo, che peccato che
abbia detto un’altra cosa e non quella che hanno riportato i giornali. Grillo
sostiene (lui!) che il problema della cittadinanza non è una priorità adesso, e
che l’argomento è stato portato alla ribalta come “arma di distrazione di massa”.
Questo mi trova d’accordo.
In linea di
principio, sono d’accordo nella adozione dello ius soli per l’attribuzione della cittadinanza, quindi chiunque
nasca in Italia, chiunque sia il genitore, è italiano. Mi hanno fatto
riflettere però le dichiarazioni del Ministro Cancellieri (che non mi pare una
grillina…): bisogna mettere paletti, e concordare la cosa a livello europeo, perché
una tale riforma così com’è rischierebbe di portare i pullman con donne incinta
alle nostre frontiere, per partorire qui. Prima di tutto la riforma dev’essere
europea, poi bisogna mettere dei limiti (tipo che il bambino deve restare in
Italia, fare qui la sua crescita scolastica, i genitori devono essere regolari,
ecc.). In questo momento però, abbiamo altri problemi, e sono sotto gli
occhi di tutti. La storia dello ius soli è una bufala, lanciata negli occhi
dell’opinione pubblica per non parlare d’altro.
@Gppelosi oppure
dimmi la posizione sulle liberalizzazioni, oppure sul patto di stabilita',
oppure sulla riforma fiscale
A questa
domanda gli ho chiesto invece la posizione del PD sull’incenerimento rifiuti, e
mi ha dato del qualunquista, dicendo che mi avrebbe mandato materiale via mail.
Ma a me bastava un “a favore” o “contro”. Il problema è che non me lo può dare,
perché il PD sul programma scrive una cosa, ed i suoi dirigenti ne fanno altre,
vedi caso di Parma.
Io posso dire
la mia posizione sulle liberalizzazioni, ecc. Si poteva fare di più, ma
come sempre, non si sono toccati i poteri forti (banche, assicurazioni, ecc.),
ma solo i piccoli (taxi, farmacie). Meglio di zero, ma non abbastanza. Il “patto
di stabilità”…. Sinceramente, me ne frega zero del patto di stabilità. A me
interessa il lavoro, la liquidità, e mantenere la mia famiglia. Dei problemi
dei bilanci comunali se ne occupino i politici, che sono lautamente pagati per
questo.
Sulla riforma
fiscale, quando la vedrò, esprimerò il mio parere. Per il momento, vedo gran
casino. Sia a destra che a sinistra.
Poi siamo
virati sui metodi interni del 5 Stelle, che non facendone parte, non conosco
benissimo:
@Gppelosi e sulla
scelta di chi si candida come decidete? Con le primarie? Chi vota? Dove? In che
modo? Lo chiedo senza alcuna polemica
Sentirmi chiedere
da un funzionario del PD come si scelgono i candidati (con una certa vis polemica anche se negata), mi fa veramente
ridere. Chi ha nelle sue fila Busi, Penati, Tedesco e compagnia, dovrebbe solo
tacere, ma vabbè.
Io mi sono
iscritto online al sito del 5 Stelle. Ho dovuto mandare il mio documento
scannerizzato, hanno fatto i loro controlli, e mi hanno dato una username e una
password. Non sono mai stato in una sede del 5 Stelle, ho fatto tutto da casa.
Io immagino, che una sorta di primarie si possa fare online, una volta che
tutti hanno username e password certificate, senza sprecare tempo e soldi per
fare le primarie, che a Parma abbiamo visto settimana scorsa. Il problema sono
i 2 Euro?
E poi la bomba.
Parliamo di Parma. Io ho fatto presente che Bernazzoli non lo voterò mai, vista
la sua posizione sull’inceneritore.
@Gppelosi se nn vince
il csx vincera' la dx, di nuovo. Si vede che puo' andarti bene cosi, nonostante
gli scandali e i debiti. Contento tu..
La mia risposta
è: embè?
Ubaldi (o
chiunque sia) e Bernazzoli sono due facce della stessa medaglia, rappresentano
gli stessi interessi, sono portatori delle stesse idee.
Quali? Quelli degli
Industriali, dei costruttori, che dominano Parma in modo trasversale da
decenni. Non si può presentare Bernazzoli come “uomo nuovo”, vuol dire prendere
in giro la gente. E’ Presidente della Provincia da 8 (otto!) anni, ossia due
legislature. La sua posizione sull’inceneritore è imbarazzante, i suoi rapporti
con Iren da analizzare (sua figlia lavora per la multiutility incaricata della
costruzione del forno, sponsorizzato dalla Provincia). Dopo le proteste dei
cittadini, ha reagito da Politburo,
negando ogni confronto, e andando avanti imperterrito per la sua strada. Uno
così non lo voglio sindaco della mia città.
Vogliamo
parlare d’altro? I soldi buttati per la variante di Ranzano (altro cemento,
altri costruttori) per far risparmiare quei 4 minuti di percorrenza?
Ubaldi e i suoi
accoliti e discendenti hanno creato il debito, vero. Ma la Provincia e la
Regione sono mica in mano alla destra… Mi dispiace, ma per me la denominazione “Pidimenoelle” rende molto, molto bene l’idea.
L’accusa di “sprecare
voti” è vecchia come il cucco, come si dice a Parma, e non ha fondamento, se
non si accetta il fatto che, agli occhi di chi come me è stufo di come vanno le
cose, destra e sinistra attualmente sono la stessa cosa. E quindi non si
favorisce né l’una né l’altra, semplicemente si vota un’altra cosa.
A livello
locale, certe scelte concrete fanno la differenza. Come per gli abitanti della
Val Susa la TAV ha un’importanza notevole, la ha per noi la scelta di costruire
l’ennesimo inceneritore rifiuti in Emilia Romagna, raccontando balle sulla
sicurezza, e sprecando soldi, quando si poteva investire per cambiare il ciclo
dei rifiuti, riciclando e facendo cambiare le abitudini alla gente: è a
questo che serve la politica. E l’esempio era ben presente, l’impianto di
Vedelago.
Bastava ascoltare
i cittadini.